Messe di Natale dei donatori dell'Avis


Il 18 dicembre 2011 quest'anno è stato il giorno della messa di Natale Avis: tanto a Vasto che a San Salvo i donatori hanno partecipato (alle 11:00 a San Salvo, nella Chiesa di San Nicola e alle 18:00 a Vasto, in Santa Maria Maggiore)alla messa loro dedicata, per poi vivere un bel momento di scambio di auguri per le festività. Il brindisi del "dopo messa" lo estendiamo verso tutti i donatori per un sereno Natale ed un allegro Capodanno.

Franco Rongoni alla sua 100ma donazione


Oggi, 15 dicembre 2011, il nostro Presidente di San Salvo, Franco Rongoni, ha raggiunto il traguardo delle cento donazioni ed è entrato, a pieno titolo, a far parte delle "croci d'oro" (coloro che contano le proprie donazioni usando tre cifre).
Una piccola festa ha accompagnato l'evento e tutti i presenti al CT di Vasto hanno potuto apprezzare il buon sapore dei "celli ripieni" e del più classico panettone.
All'amico Franco i più cari auguri di lunga carriera come (ormai lo possiamo dire) "gentleman Avisino".
Sergio Di Tizio

CONCERTO DI NATALE A FARA SAN MARTINO


Tra le tante manifestazioni ispirate e concepite per coltivare lo “stare insieme in Avis”credo che quella del concerto di Natale, possa ragionevolmente essere considerata la più importante e rappresentativa. Quest’anno, in particolar modo, per com’è stata concepita, ideata e realizzata a Fara San Martino, in una piena e manifesta volontà comune di trasformare questo evento in un momento istituzionale di incontro e di scambio di auguri in occasione delle festività di Natale.
Quello svolto il 9 dicembre è stato dunque un evento largamente pianificato ed annunciato a tutti, caratterizzato dalla messa in campo, per la sua realizzazione, del massimo livello possibile di condivisione e di collaborazione, all’interno dell’associazione e fuori, dove c’è stata una disponibilità addirittura, commovente! Porte apertissime all’Avis, dappertutto e in buona misura!
L'esito? Un successo totale ed inspettato nel Teatro Comunale, con sala piena; divertimento garantito ed applausi a tutto campo. Un clima difficile da riportare per iscritto che ha animato anche le sale del Camerlengo, dopo, durante il buffet, dove il coro ha continuato ad esibirsi e a raccogliere applausi.
La giusta risposta che chi ha pensato alla manifestazione , ci ha creduto e l’ha realizzata. Tant’è che già si incominciano a delineare le contese, tra i pochi presidenti comunali presenti, per l’assegnazione della sede in cui svolgere il prossimo concerto del Natale 2012.
Infatti i presidenti comunali presenti erano veramente pochi. Dobbiamo constatare di non essere riusciti a coinvolgerli abbastanza e allora ci poniamo l’interrogativo: “In che cosa abbiamo sbagliato?”…. “Cosa va fatto per non ripetere l’errore?”
Sergio Di Tizio

A PROPOSITO DEL DECLASSAMENTO DELL'EMATOLOGIA DI VASTO


Ecco una rassegna stampa raccolta sul web:
Vasto: giù le mani dal reparto di ematologia e medicina trasfusionale
Rischio declassamento per il reparto del "San Pio da Pietrelcina", secondo centro di raccolta sangue in Abruzzo. Convocata d'urgenza una riunione con la Asl
di Redazione 19/10/2011
Tra i reparti a rischio dell'Ospedale "San Pio da Petrelcina" di Vasto, per effetto della riorganizzazione dei servizi sanitari, c'è quello di ematologia. Il suo centro trasfusionale è il secondo centro di raccolta sangue in Abruzzo dopo Pescara e primo regionale di raccolta di plasma destinato all'industria farmaceutica.
ll Comune di Vasto si sta muovendo per scongiurare l'ipotesi del declassamento del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale. Un incontro urgente con i vertici della Asl è fissato per martedì prossimo, 25 ottobre.
Il sindaco Luciano Lapenna, dopo una riunione in Municipio con il presidente del Consiglio Giuseppe Forte, il consigliere comunale Maria Amato e i rappresentanti dell'Avis provinciale e delle Avis comunali ha ribadito l'assoluta necessità di salvaguardare il servizi".
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"È chiaro - ha detto Lapenna - che percorreremo tutte le strade possibili per una soluzione positiva della vicenda, in considerazione del ruolo strategico che il servizio trasfusionale di Vasto riveste non solo per il nostro ospedale, ma anche per la rete ospedaliera di tutta la Provincia".

di Paola Calvano
VASTO. Al posto dei consiglieri comunali, i pazienti preoccupati. Sulle poltrone occupate dagli assessori, i responsabili dell'Avis. L'annunciato declassamento del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell'ospedale San Pio è stato ieri mattina al centro di un incontro convocato dal sindaco, Luciano Lapenna, e dal presidente del consiglio comunale, Giuseppe Forte. Il reparto rischia di essere svilito a emoteca. Lapenna davanti ai pazienti preoccupati ha chiamato al telefono il manager Asl Francesco Zavattaro riuscendo a strappargli la promessa di un incontro a Vasto il 25 ottobre. L'assoluta necessità di salvaguardare il servizio trasfusionale del San Pio è stata sottolineata, numeri alla mano, dal responsabile provinciale dell'Avis, Sergio Di Tizio, e dal referente locale, Filomena Anna Danenza. Sopprimere i dipartimenti di medicina trasfusionale e dimezzare le unità operative trasfusionali, obbligherà centinaia di pazienti a costose e dolorose trasferte. La rete trasfusionale locale corre il rischio di essere ridotta a unità di raccolta e servizi di emoteca. Una scelta che va in controtendenza con quanto avviene in molte altre regioni d'Italia. L'Avis ha lanciato un accorato Sos e il sindaco di Vasto lo ha raccolto. Insieme al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Forte e al consigliere Maria Amato, Lapenna ieri mattina ha organizzato un primo incontro. Davanti all'utenza preoccupata ha chiamato al telefono il manager Zavattaro sollec
itando e ottenendo la promessa di un faccia a faccia. Il summit è stato programmato per il prossimo 25 ottobre. «E' chiaro che cercheremo di individuare e percorrere tutte le strade possibili per una soluzione positiva della vicenda in considerazione del ruolo strategico che riveste il servizio trasfusionale di Vasto non solo per l'ospedale San Pio ma per l'intera rete ospedaliera provinciale». Le rassicurazioni del sindaco non bastano per tranquillizzare l'utenza. Il malumore nei corridoi del San Pio è palpabile. «Per assurdo anziché potenziare i reparti che da anni dimostrano elevata qualità e capacità, li si mortifica», ha protestato un gruppo di pazienti pronto, se necessario, a salire sulle barricate. «La dottoressa Amato aveva paventato questa ipotesi già ad inizio anno stigmatizzando decisioni che avrebbero provocato forti disagi ai malati», ricorda il presidente Forte. «Sono ormai lontani i tempi in cui si programmava per Vasto un progetto di ospedale moderno, competitivo e attrattivo. I commissari si muovono su un'orografia territoriale che non conoscono e su destini di persone che non li riguardano. Poco importa se gli eccellenti risultati del reparto diretto da Pasquale Colamartino ha portato Vasto sulle prime pagine dei giornali nazionali», è il rammarico dell'esponente del Pd.

"Centro trasfusionale dell'ospedale, no alla chiusura"
VASTO - La sala emodinamica si farà, ha garantito il manager della Asl, Francesco Zavattaro, che al confronto con oltre 100 operatori sanitari di Vasto non ha partecipato. Nell'aula del Consiglio comunale si sono ritrovati medici, infermieri e politici per cercare di scongiurare il rischio più impellente nella raffica di tagli che sta per abbattersi ancora sull'ospedale San Pio da Pietrelcina: il centro trasfusionale, che conta 8mila 955 donatori nel 2010 e supererà quota 9mila 300 alla fine del 2011, è nel mirino del piano di riduzione dei servizi previsto dall'Atto sanitario aziendale della Asl provinciale. Bisogna risparmiare, ma lo si fa eliminando le cose utili. Stamani Zavattaro ha incontrato in municipio il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna. "Ha fornito assicurazioni sulla realizzazione della sala emodinamica al San Pio. Ha avuto le sue ragioni per non essere qui oggi pomeriggio", dice il primo cittadino rispondendo indirettamente a Giuseppe Tagliente, consigliere regionale di centrodestra, che da un lato attacca il direttore generale dell'azienda sanitaria ("da parte sua è stato scorretto non partecipare") e dall'altro difende il governo regionale: "L’atto aziendale - afferma - era ben altra cosa rispetto a quello che circola attualmente, in cui ricompaiono 8 distretti sanitari di base e anche il centro trasfusionale di cui si prevedeva la soppressione. Vuol dire che "tra il primo e il secondo documento relativo ai tagli, "c’è stato un lavorio". "L’emodinamica si farà a Vasto e non a Lanciano. Credo che Zavattaro lo abbia chiarito", assicura Antonio Prospero, consigliere regionale del Pdl. Ma Pasquale Colamartino, primario del centro trasfusionale, rilancia l'allarme: "Mi auguro ci sia la possibilità di sentire le voci dei pazienti di questa che è una struttura portante per l’intera Asl. Se fossero applicati i tagli, per due anni si riuscirebbero a mantenere i livelli attuali, poi ci sarebbe il ridimensionamento".
Critico Mario Della Porta, consigliere comunale di Vasto giovani: "Al cospetto di questi dati, mi sembra una decisione assurda. I capoluoghi di Chieti e Pescara, distanti 8 chilometri, assorbono tutte le risorse e nelle altre città vengono chiusi i reparti".
"Dobbiamo giocare in difesa e farlo in maniera corale", dice Camillo D'Amico, capogruppo del Pd in Consiglio provinciale. "Questo territorio è stato depredato dal punto di vista dell'offerta sanitaria".
In aula ci sono anche il segretario provinciale del Partito democratico, Camillo Di Giuseppe, e il consigliere regionale Nicola Argirò.
Davide D'Alessandro di Alleanza per Vasto: "Siamo stati espropriati" dei servizi sanitari al cittadino.
Giovanni Mariotti, oltre che consigliere provinciale di Sinistra ecologia e libertà, è anche medico del San Pio da una trentina d'anni: "Da 15 anni - sottolinea - stiamo perdendo tutto quello che questo territorio poteva offrire".
Michele D'Annunzio -
Centro trasfusioni, no al declassamento
VASTO - L’annunciato declassamento del servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale del presidio ospedaliero di Vasto è stato oggetto di un incontro, tenutosi stamane a Palazzo di Città, che ha visto la partecipazione del Sindaco Luciano Lapenna, del Presidente del Consiglio Giuseppe Forte, del consigliere comunale Maria Amato e dei rappresentanti dell’Avis provinciale e delle Avis comunali che fanno riferimento al territorio della ex Asl Lanciano-Vasto. Nel corso dell’incontro è emersa l’assoluta necessità di salvaguardare il servizio perché quello di Vasto era e rimane il secondo centro di raccolta sangue in Abruzzo dopo Pescara oltre ad essere, in Regione, il primo centro di raccolta di plasma destinato all’industria farmaceutica.
Il Sindaco Luciano Lapenna, ribadendo che a livello istituzionale il Comune di Vasto si è già mosso per scongiurare l’ipotesi del declassamento del servizio, ha convocato un incontro urgente con i vertici della Asl di Chieti per martedì prossimo, 25 ottobre.
“E’ chiaro – ha detto il Sindaco – che percorreremo tutte le strade possibili per una soluzione positiva della vicenda in considerazione del ruolo strategico che il servizio trasfusionale di Vasto riveste non solo per il nostro ospedale ma anche per la rete ospedaliera di tutta la Provincia”.

PEPPINO MASCIANTONIO CI HA LASCIATO


Arriverci Peppe,
Non ci sono parole che possano esternare ciò che si prova in momenti come questo... Posso solo dire che l'amico che se n'è andato ci ha lasciato un incolmabile vuoto. Esprimo alla famiglia, a nome mio e di tutti gli amici dell'Avis che modestamente rappresento, i sensi della nostra vicinanza e le più sentite condoglianze.
Sergio Di Tizio

il prossimo 18 marzo Pizzoferrato sarà invasa.


Ci sarà l'invasione di "quelli dell'Avis" e la ridente Pizzoferrato si riempirà di vessilli e labari ineggianti la solidarietà. Da ogni via d'accesso all'abitato ci saranno arrivi dei delegati delle consorelle della provincia e dell dirigenza provinciale e regionale.
L'invasione sarà pacifica ma TOTALE, come rappresentata dalla foto che accompagna questo trafiletto.
Sergio Di Tizio

STABILITA LA DATA DELLA 41ma ASSEMBLEA PROVINCIALE


La assemblea provinciale dei quest'anno si terrà a Pizzoferrato, il prossino 18 marzo 2012.
Viene realizzato un desiderio degli amici donatori di questa bellissima località di montagna e, allo stesso tempo, si riafferma il concetto della unità dell' Avis di territorio, composta dalla geenerosa gente della intera provincia di Chieti.
Pizzoferrato si aggiunge ai piccoli centri che hanno precedentemente ospitato la manifestazione, come Torricella Peligna, Fara San Martino. Siamo convinti che la manifestazione si distinguerà per bellezza e partecipazione.
Sergio Di Tizio

Dedicato all'amico Peppe Masciantonio


I tuoi tanti e tanti anni di impegno nell’avis ti hanno fatto conoscere quello che si fa perché non manchi mai, la dove serve, quello che serve per salvare vite umane.
Le tue ultime vicissitudini della vita ti hanno fatto toccare con mano quanto tu abbia fatto bene ad impegnarti in tal senso e quanto sia importante che si sia in molti a continuare a farlo.
Ora si affaccia all’orizzonte un periodo decisivo e se dio vuole sarai tra i primi ad utilizzare questa”medicina del futuro” che proviene sempre dal sangue e dalle generose persone che lo donano.
Tutti noi dell’Avis ti aspettiamo, sul podio delle nostre ricorrenze, col vessillo della nostra associazione che svetta dietro la tua figura, per raccontarci la tua esperienza e quella di quanti con te l’hanno convissuta.
Durante il lungo periodo di isolamento cui verrai sottoposto, in attesa che il tuo midollo osseo si rimetta a funzionare, ti saremo vicino e ti sosterremo con i nostri collegamenti su f..b., con l’intento di farti trascorrere meglio l’isolamento e nella speranza che questo faccia la differenza… Il resto spetta a te farlo, amico mio… in bocca al lupo!
Quelli dell’Avis

A CASTIGLIONE SI STA FACENDO UN OTTIMO LAVORO


Ad un anno esatto dall'inizio delle attività donazionali della Sezione Comunale di Castiglione Messer Marino, la Presidente, Dr.ssa Silvana Di Palma, e tutto il corpo direttivo, hanno voluto festeggiare "alla grande" con una intera giornata dedicata al donatore.
L'entusiasmo è stato tale che s'è perfino inaugurato "il monumento al donatore".
Una toccante cerimonia nel corso della quale c'è stata una spontanea testimonianza di una cittadina di Castiglione il cui marito, ex dipendente della Marelli, è stato salvato in extremis, dalle numerose trasfusioni fatte. Attraverso la propria vicenda umana, la signora ha ribadito la preziosità e l'importanza della donazione sangue.
A Castiglione è partita la sperimentazione di un modello di raccolta basato sull'uso del distretto sanitario, attrezzato adeguatamente, come punto di prelievo che dia confort e sicuretta alla stessa stregua di un Centro Trasfusionale.
Alla Dr.ssa Silvana e ai suoi preziosi collaboratori il nostro augurio di "buon lavoro".
Sergio Di Tizio

L'AVVOCATO GUIDO ALBERTO SCOPONI CI HA LASCIATO


I funerali si svolgeranno domani, 18 agosto 2011, a Pescara presso la Chiesa di San Pietro Apostolo, in Piazza 1° Maggio (Nave di Cascella) alle ore 11:00

SI E’ CHIUSA LA “TRANSUMANZA ARTISTICA DI PENNADOMO”


Purtroppo i numerosi impegni di questi giorni mi hanno impedito di frequentare le varie manifestazioni che hanno caratterizzato lo svolgimento di questa transumanza artistica. Tuttavia, anche se presente solo per la ricognizione di un momento, ho seguito con attenzione i lavori messi in campo dalla nostra instancabile Marisa e dai suoi validissimi collaboratori. L’ho potuto fare perché, il “colpo grosso” che Marisa stessa ha messo in atto quest’anno, è stato il coinvolgimento in Avis di Francesco D’Angelo, un poliedrico e valente personaggio (vedere la foto) che, di certo ha contribuito non poco alla riuscita e alla divulgazione di tutte le iniziative di questi giorni. Per rendersene conto basta fare un giretto su facebook e guardare i suoi reportage della manifestazione. Dunque ho seguito, momento per momento gli avvenimenti e tanto m’è bastato per sentirmi in dovere di plaudire l’operato di Marisa che bene si è saputa inserire nella programmazione e nella realizzazione di questo "ferragosto Pennese", mettendo la nostra Avis in primissimo piano… e di dare un caloroso: “welcome on board” a Francesco, oltre che a ringraziarlo e ringraziarlo e ringraziarlo ancora per aver messo il suo talento, il suo tempo e le sue meravigliose opere a disposizione dell’Avis.
Come si suol dire, in questi casi: alla prossima edizione, che sicuramente sarà più pella e più frequentata di quella, già bellissima e frequentatissima di quest’anno, ci saremo tutti.
Sergio Di Tizio

Pieno successo della festa di Pollutri


A riprova della piena riuscita della festa di Pollutri, ormai diventata una classica della prima quindicina di agosto, due autorevoli presenze: il segretario della Cisl Luigi Angeletti e il ministro del lavoro Maurizio Sacconi che vediamo nella foto assieme ai nostri amici delle varie Avis intervenute.

Lettera dall' Avis di Pescara

Prot. n. 129/2011 CRS Pescara, 11.08.2011

Sig. Presidente Avis Regionale Abruzzo
Sigg. Consiglieri Avis Regionale Abruzzo
Sigg. Presidenti Avis Provinciali d'Abruzzo
Sigg. Presidenti Avis Comunali d'Abruzzo

Il nuovo Consiglio Direttivo dell'Avis Comunale di Pescara, insediatosi nel febbraio u.s., nell’intento di realizzare un programma di rinnovamento delle sue attività associative e sanitarie e per operare nella massima amichevole collaborazione con tutte le Avis abruzzesi, ha inteso affidare al sottoscritto la Direzione del nostro Centro di Raccolta Associativo, unitamente all'incarico fiduciario di Direttore Sanitario dell'Associazione, a partire dal 5 agosto u.s.
Ho accettato tale incarico in forma del tutta volontaria e di buon grado, pur consapevole del grosso impegno che tale incarico comporterà. Ma ho ritenuto quanto mai importante, in una fase così delicata per la sanità abruzzese, impegnarmi in un settore di grande importanza per tutta l'Avis abruzzese e di notevole supporto al sistema sangue della regione, al fine di riorganizzare al meglio l'attività di raccolta associativa sia nell'unità fissa e mobile sia nelle collaborazioni con le ASL convenzionate.
Nell’iniziare questo mio incarico, intendo rafforzare i legami del nostro Centro di Raccolta con tutte le nostre Sezioni della regione, migliorando al massimo i rapporti collaborativi che si sono stabiliti in questi anni e pronto, quindi, a recepire ogni esigenza, proposta e superamento di eventuali criticità. Sarà mia cura anche definire una programmazione delle attività di raccolta uniformemente condivisa, attraverso un interfacciamento costante con le nostre Strutture di Coordinamento (Regionale e Provinciali).
Ritengo, ad esempio, che potrebbe essere meglio programmata l’attività del nostro Centro Mobile, che talvolta non è stato in grado di soddisfare tutte le esigenze. Per questo ho avanzato nell’ultima Assemblea Regionale dell’Aquila la proposta di una migliore e condivisa organizzazione della raccolta mobile, che preveda una programmazione di lungo respiro, dei criteri efficaci per la preparazione degli accessi ed un supporto alla promozione nel territorio che la scrivente può fornire. Sarà anche eventualmente ipotizzabile per il futuro il rinnovo del mezzo mobile, in modo che esso possa essere più rispondente alle esigenze del territorio e ai nuovi criteri di accreditamento.
Nel ringraziarvi tutti per il quotidiano impegno di solidarietà e di fondamentale supporto alla sanità abruzzese e per la collaborazione che vorrete offrirmi, porgo i miei più cordiali saluti.

Aldo Spanò

DAL GIORNALINO AZIENDALE DELLA DENSO DI SAN SALVO


Pubblichiamo la pagina che riporta l'intervista al Presidente Rongoni.

LA GIORNATA MONDIALE DEI DONATORI TRA I GIOVANI



Quale miglior posto, per festeggiare la ricorrenza mondiale del donatori di sangue, del luogo dove si parla in "futurese", con i giovani?
Un gran casino! I bambini si sono divertiti TANTO e si sono divertiti anche i meno giovani. Garantisco che la presenza di tanti ragazzi ha dato senso alla giornata e che non avremmo potuto festeggiarla meglio!
Bravo Paolo!... Brava Marisa!...Bravo Gabriele; Brava Tiziana... Bravi tutti quelli che hanno fatto si che questa giornata si arricchisse dell'argentino vociare delle nostre giovani generazioni: il futuro!
Sergio Di Tizio

OGGI L'UNDICESIMA EDIZIONE DELLE "OLIMPIADI DELLA CHIMICA



All'Itis di Chieti, oggi s'è svolta, per l'undicesima volta consecutiva, la cerimonia di premiazione, da parte dell'Avis, degli studenti che si sono distinti, arrivando nei primi posti, in questa competizione che, quest'anno varca i confini nazionali (un nostro ragazzo sarà impegnato nelle eliminatorie internazionali che si svolgeranno in Turchia).
Un bell'impegno, dunque, di come si possa e si debba lavorare in sinergia con il mondo della scuola per propagandare la salute, la scienza e la solidarietà.
La manifestazione è diventata ormai un "classico" ed è volontà di tutti continuarla e qualificarla sempre più.

IL CITTADINO DONATORE


Credo che noi dirigenti attualmente in carica nei quadri dell’avis si debba riflettere sulla necessità di predisporre perché i nostri donatori, possano usufruire, tempestivamente e costantemente di giuste informazioni su quello che succede intorno al mondo della sanità e della donazione sangue.
Prendiamo un esempio concreto: i cetrioli Killer del nord europa… Tutti abbiamo saputo che c’era la possibilità di essere contaminati da un virus mortale a consumare cetrioli crudi, provenienti dal nord Europa e ognuno ha fatto scelte tese a difendersi dalla eventualità di essere contaminato e subire effetti indesiderati, molto gravi.
Stiamo in tempi che …. “altro che cetrioli infetti” siamo costretti a “parare”: c’è una situazione tale che non possiamo più esimerci dall’intervenire per far si che tutti i nostri donatori, debitamente informati, possano valutare col proprio metro ed esercitare il diritto di farsi una propria opinione scansando imbrogli ed inganni.
Scenderemo in campo in difesa degli interessi reali e legittimi dei donatori, che nulla hanno a che fare con questa macelleria attualmente in atto nella nostra sanità, che non si capisce a quali reconditi e inconfessabili interessi mira
Ci Attrezzeremo per dare a TUTTI I DONATORI della provincia di Chieti, notizie, avvenimenti, fatti, pareri ecc. che possano dare loro la possibilità, come liberi cittadini, di difendersi dalle losche manovre dei politicastri che antepongono i loro personali, illegittimi e falsi interessi a quelli veri e legittimi della comunità.
Sergio Di Tizio
5 giugno 2011

SI E' SVOLTA LA QUARANTESIMA ASSEMBLEA DELL'AVIS DI CHIETI

http://www.youtube.com/watch?v=A7oqI9CQJFw

AD ATESSA MOSTRA DELL'UNITA' D'ITALIA


In occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, Duilio ha organizzato una mostra riguardante le memorie del Risorgimento, dal titolo "Frammenti di memorie risorgimentali".
All'interno della mostra è possibile ammirare un vasto assortimento di cimeli dell'epoca risorgimentale italiana, tutti di proprietà di Duilio, che vanno dalle cartoline alle monete, dalle medaglie ai quadri, dalle armi alle bandiere per finire con un'autentica chicca riguardante gli attestati originali relativi ai congedi, alle medaglie e alle menzioni d'onore dei soldati atessani che hanno partecipato al Risorgimento.
La mostra che resterà aperta sino a domenica 27 marzo, è ospitata all'interno dei locali del Museo "Aligi Sassu" di Atessa, lungo Corso Vittorio Emanuele, ed è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
In seguito la mostra sarà allestita a Pescara.

CARNEVALE A PENNADOMO


Questo grande cuore che portiamo oggi in sfilata rappresenta la grande generosità del donatore avisino. Egli compie un gesto di grande sensibilità aiutando chi ha bisogno senza nemmeno saperne il nome.
Il donatore infatti effettua il suo gesto in silenzio ed in anonimato ma soprattutto senza avere nulla in cambio, se non la propria intima soddisfazione di aver compiuto una azione che fa di lui una persona nobile dentro.
Rappresentiamo oggi la nostra gratitudine e invitiamo a partecipare ai festeggiamenti tutti quelli che, silenziosamente, hanno alzato il proprio generoso braccio a favore dei bisognosi, dimostrando nei fatti che in questo nostro mondo non ci sono solo brutture e nefandezze.
Celebriamo oggi tutti quei concittadini che ben sanno rappresentare l'antica tradizione di generosità della "gente d'Abruzzo", perpetuando nel tempo la buona immagine della nostra terra.
Celebriamo oggi, con questi bambini e con queste gocce, anche la nostra volontà di guardare il futuro con ottimismo e con passione, di fare e di costruire un avvenire migliore per noi e per le nostre future generazioni, per fare più sereno il nostro orizzonte.
La gioia e la spensieratezza dei festeggiamenti del carnevale siano propizi a tutti per ben accogliere, oltre che la imminente primavera metereologica, anche il tempo migliore dell'ottimismo, allontanando ogni mestizia, ogni contrarietà, ogni affanno.
Buon Carnevale a tutti!
Sergio Di Tizio

CONCLUSI I LAVORI DELLA PRIMA ASSEMBLEA ORDINARIA DI QUEST'ANNO


Oggi, sabato 5 febbraio 2011 si è svolta a Chieti l'assemblea ordinaria di fine esercizio 2010. Presenti il Presidente Provinciale, Sergio Di Tizio e la Dr.ssa Patrizia Di Gregorio, responsabile del SIT di Chieti.
Interessante è stato il dibattito svolto sulle crescenti difficoltà che si vanno man mano incontrando nel corso delle attività associative e sulla tendenza al non ascolto da parte della ASL, nostro principale interlocutore.
Sicuramente un tema che sarà ripreeso e sviluppato in molte assemblee comunali e che troverà il suo epilogo naturale nella assemblea provinciale del 27 aprile p.v. a Chieti.