37a Assemblea Annuale - Avis Provinciale Chieti - Relazione Morale del Direttivo

Cari Amici,
a Voi tutti un caloroso benvenuto ai lavori di questa 37° Assemblea Provinciale, da parte mia e a nome del Direttivo Provinciale che mi onoro di rappresentare.

Permettetemi una piccola parentesi prima di iniziare la lettura della relazione per ringraziare tutte le persone che collaborano con noi in questa splendida avventura.

Ringraziamo il Sindaco di Atessa, Architetto Nicola Cicchitti e l’Amministrazione Comunale tutta per averci consentito l’utilizzo di questo splendido teatro per i nostri lavori assembleari;
l’Avis Comunale di Atessa che ha collaborato nella organizzazione della nostra Assermblea;
le autorità tutte, presenti e non, che ci sostengono con il loro appoggio;
i Direttori Generali delle due ASL, Dr. Caporossi e Ing. Maresca, la cui presenza rafforza e da maggior significato a questa giornata;
i Responsabili delle Strutture Trasfusionali Dr. Colamartino, Dott.ssa Scipioni, Dott.ssa Di Gregorio e tutti i loro collaboratori per l’impegno, la collaborazione e la grande professionalità che danno al nostro operato e a tutti i donatori;
il personale medico del Centro Raccolta Sangue dell’Avis Comunale di Pescara per il loro lavoro e la loro disponibilità verso i nostri donatori;
i Comandanti Militari del 123° Fanteria “Chieti” per quanto hanno fatto e stanno facendo in aiuto e supporto alle attività di raccolta sangue presso la loro Struttura;

Ringraziamo il Presidente dell’Avis Regionale Abruzzo Pasquale Colamartino e tutti i Presidenti e i dirigenti delle Sezioni Comunali della nostra Provincia ma soprattutto, il nostro grazie va a tutti i donatori che con il loro gesto rendono la vita migliore.

Un caro saluto e un grande ringraziamento al Dott. Filippo Angelucci che con il suo operato ha migliorato il servizio presso le Unità di Raccolta di Casoli e di Atessa.

“Caro Fillippo, guarisci presto e torna il prima possibile in mezzo a noi”


Risultati
Devo complimentarmi con tutti, nessuno escluso, anche l’anno 2007, come avviene ormai da diversi anni ci ha dato grandi soddisfazioni ed ottimi risultati. Gli obiettivi che ci eravamo prefissati e che avevamo concordati con le Aziende sanitarie, sono stati ampiamente raggiunti. Gli indicatori di efficienza ci dicono che abbiamo lavorato bene. Infatti quasi tutte le associazioni comunali della Provincia hanno registrato un notevole incremento delle donazioni, del numero dei soci donatori iscritti e dell’indice di donazione. L’Avis Provinciale di Chieti è quella che maggiormente contribuisce al raggiungimento dell’autosufficienza regionale.
Dunque, possiamo incassare la giusta soddisfazione e cominciare a volgere lo sguardo al futuro. Abbiamo analizzato con attenzione i dati consuntivi elaborati dalla nostra segreteria di coordinamento e ne abbiamo ricavato indicazioni utili, che vi illustreremo, affinché si possa alzare l’asticella e percorrere ancora il miglioramento.

La nostra organizzazione
L’Avis Provinciale insieme alle Strutture Comunali ha creato una vera e propria organizzazione che si rafforza continuamente ed i fattori che hanno permesso il raggiungimento di tali risultati sono molteplici:
Ø Il grande lavoro che quotidianamente le associazioni comunali svolgono nel reclutare nuovi donatori, nel promuovere la donazione e nel fidelizzare i soci già attivi;
Ø Le convenzioni stipulate e rinnovate con le Aziende Sanitarie di Lanciano/Vasto e Chieti che ci hanno permesso di rafforzare i poli di chiamata e di creare delle vere segreterie operative all’interno delle Strutture Trasfusionali;
Ø La fattiva collaborazione con le Strutture trasfusionali e la sinergia che si è creata con loro ha permesso di rendere sempre più efficiente il servizio dato ai nostri donatori ;
Ø I poli di chiamata che si stanno progressivamente trasformando in veri e propri “poli organizzativi”. Essi ormai sono diventati una grande forza dell’Associazione, in quanto il loro ruolo, non si sofferma soltanto alla chiamata organizzata e all’accoglienza ma va oltre, essi sono diventati dei punti di riferimento stabili per i donatori e per le associazioni che vi sono coinvolte;
Ø La segreteria di coordinamento che da supporto e assistenza ai poli di chiamata ed alle associazioni tutte: per l’adempimento di tutte le pratiche burocratiche che i nostri statuti e regolamenti prevedono; per l’organizzazione di eventi e manifestazioni e per l’elaborazione dei dati e degli indicatori di efficienza che poi ci permettono di fare le dovute riflessioni e prevedere i miglioramenti necessari,
Ø Il Centro di Raccolta dell’Avis Comunale di Pescara, una formidabile risorsa che ci dà affidabilità e che invia il suo personale medico, professionalmente ineccepibile, sia all’interno delle Strutture trasfusionali che all’esterno con il Servizio dell’Autoemoteca; Nel corso del 2007, nella provincia di Chieti, questa ha contribuito a raccogliere circa 300 unità di sangue intero in 23 uscite ( 7 al 123° Fanteria); 5 a Chieti (Itis e università); 7 a Francavilla (progetto Theate); 4 alle Comunali di Quadri, Torrevecchia, Torricella e Roccamontepiano.
Come si può constatare i fattori sono tanti e diversi, e noi siamo riusciti insieme ad unirli in una splendida catena.

L’analisi e gli obiettivi
L’analisi dei dati ha evidenziato i punti strategici dove intervenire maggiormente con il nostro operato.
Il comprensorio di Atessa, l’Alto Vastese e il Chietino.
Questi sono i territori dove principalmente c’è ancora tanto da lavorare e che possono essere fonte di tanti nuovi donatori e soddisfazioni.
Nell’ Assemblea dell’anno scorso a Palombaro si è parlato di “una rete integrata di servizi per lo sviluppo della donazione sul territorio”…. Siamo all’ applicazione pratica di questo enunciato: gli amici di questi territori non dovranno essere lasciati soli: l’Avis Provinciale, le Aziende sanitarie, le consorelle Avis Comunali e le Amministrazioni Comunali, dovranno tenere ben presente che tale obiettivo è un obiettivo del territorio e della società, per cui sarà necessaria la cooperazione di tutti.
Le Avis interessate si preparino a lavorare, con entusiasmo e volontà, nella consapevolezza che le loro richieste, le loro aspettative e i loro progetti, avranno il sostegno di tutti.
Gli obiettivi di miglioramento si otterranno lavorando insieme, Presidenti di Sezione Comunali e Coordinamento delle segreterie organizzative di territorio, utilizzando i distretti e coinvolgendo sindaci e comunità montane.

Le attività sul territorio
Numerose sono le attività che le nostre associazioni ormai svolgono sul territorio: entrano nelle scuole, nei centri ricreativi e di aggregazione, nelle altre realtà associative, nelle fabbriche, nelle caserme, nelle università e non fanno soltanto promozione alla donazione ma promozione alla salute.
Diversi sono stati gli eventi organizzati in collaborazione con le nostre Aziende sanitarie dedicati alla prevenzione, all’educazione e alla promozione della salute e non meno importanti gli eventi dedicati alla musica che ha avvicinato i cittadini al mondo della donazione e della solidarietà;
Nelle loro attività non manca la collaborazione con le istituzioni!
® Lo vediamo a Torricella Peligna dove si sono impegnati nella ricerca fondi per l’acquisto di un defibrillatore da donare al locale distretto (oggi procederemo alla consegna ed una volta completato il programma di addestramento degli operatori sanitari che dovranno usarlo, di concerto con la ASL, bisognerà fare in modo che lo sforzo economico sostenuto abbia il buon esito che merita, attraverso un uso adeguato dello strumento, fatto da personale ben addestrato nella struttura del Distretto di zona).
® Lo vediamo a Chieti dove l’Avis ha già messo in programma una manifestazione per raccogliere fondi per l’acquisto di un elettrocardiografo da destinare al SIT di Chieti che servirà a snellire le attese dei donatori che devono fare l’elettrocardiogramma;
® Lo abbiamo visto a Guardiagrele e Pretoro dove hanno già fatto operazioni di questo tipo e dove sono disponibili ad impegnarsi per l’acquisto di un separatore cellulare da destinare all’Unità di Raccolta di Guardiagrele.
Non mancano alcune problematiche più significative che ostacolano il buon andamento delle attività come nel caso: di Ortona, dove ci auspichiamo che il processo di rimozione delle difficoltà residue che impediscono il buon funzionamento del Servizio di Raccolta, sia al più presto completato, affinchè questa nostra storica Sezione (l’Avis nella nostra Provincia e in Abruzzo è arrivata passando da Ortona) possa finalmente lavorare senza impedimenti e mettere ulteriormente in pratica le proprie potenzialità.
O ne caso di Francavilla che ormai da più di un anno avvia i propri donatori presso l’unità di raccolta mobile che si reca nella città (progetto Theate). Tale attività dovrebbe preludere all’impianto di una struttura fissa. La scorsa estate il Sindaco di Francavilla aveva individuato un locale all’interno della vecchia stazione ferroviaria. Questa provinciale intende portare a compimento questo progetto e continuerà a lavorare affinchè vi siano degli esiti positivi).

Collaborazione con L’Avis regionale Abruzzo
L’Avis Provinciale di Chieti ha sposato in pieno le linee di indirizzo dettate dal Programma dell’Avis Abruzzo ed è quella che le ha realizzate nella maniera più concreta. Questo grazie anche al sostegno che l’Avis Abruzzo. non ha fatto mai mancare nei momenti di difficoltà che si sono presentati.

Conclusioni
Il ruolo che la nostra Avis ha nella società che cambia è un ruolo molto più solido e compatto di quello che si sarebbe potuto immaginare. Ormai si è avviato un percorso di forte valenza culturale che configura il donatore come testimone di valori di solidarietà, di stili di vita e di salute. Infatti noi non dobbiamo mai dimenticare che siamo espressione di un patrimonio valoriale enorme, che si realizza con un gesto semplice ma fondamentale quale la donazione organizzata, periodica, volontaria, responsabile, gratuita, anonima.
Avis deve diventare sempre più un forte riferimento per la promozione di salute e benessere su tutto il nostro territorio e questo si realizzerà se insieme a tutti gli attori del sistema sangue, riusciamo a rendere sempre più efficiente la nostra “rete integrata dei servizi”.
Ringrazio tutti con stima e affetto
Il Presidente Provinciale
Sergio Di Tizio

37ma ASSEMBLEA PROVINCIALE AD ATESSA - 6 aprile 2008

ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI SANGUE
PROVINCIALE CHIETI

Presidente
Sergio Di Tizio

Ai Presidenti delle AVIS Comunali
Ai Delegati persone fisiche delle Avis Comunali
Al Presidente Regionale
Ai Membri del Consiglio Direttivo Provinciale
Ai Sindaci Revisori dei Conti
Ai membri della Commissione Verifica Poteri
Al Direttore Sanitario Provinciale


San Salvo lì 25 marzo ‘08


Oggetto: Convocazione Assemblea Annuale Ordinaria della Provinciale di Chieti

Visto l’art. 9 dello Statuto Associativo; preso atto della delibera del Consiglio Direttivo Provinciale del 12/01/2008
C O N V O C A
La 37° Assemblea Avis Provinciale Chieti
Per il prossimo 6 aprile 2008, a Atessa, presso il Teatro Comunale
In prima convocazione alle ore 8,00
In seconda convocazione alle ore 9,00 con il seguente ordine del giorno:

1) Nomina Ufficio di Presidenza;
2) Nomina Questori di sala;
3) Nomina del Comitato elettorale;
4) Definizione delle candidature per la carica di delegato all’Assemblea Regionale;
5) Rinnovo Commissione Verifica Poteri
6) Relazione Morale del Consiglio Direttivo;
7) Relazione finanziaria del Consiglio Direttivo;
8) Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti;
9) Relazione della Commissione Verifica Poteri;
10) Relazione del Direttore Sanitario provinciale;
11) Discussione;
12) Approvazione delle relazioni;
13) Nomina dei delegati all’Assemblea Regionale;
14) Varie ed eventuali

Cordiali saluti
Il Presidente
Segio Di Tizio
P.S.: Si pregano i Presidenti Comunali a far
pervenire la Convocazione ai propri delegati.