Ad Atessa caminetto Rotary sulla donazione sangue.


Alla Masseria di Piazzano, il 16 settembre si è svolto un caminetto allargato Rotary, sul tema della donazione del sangue.
Il Presidente Francesco Ferrante ed i componenti del Rotary di Atessa, hanno ospitato Pasquale Colamartino, Sergio Di Tizio, Duilio Fornarola e Pietrodarchi Remo, rispettivamente per la regionale, la provinciale e la comunale Avis.
Una serata molto interessante nel corso della quale sono state esplorate le possibili forme di collaborazione, su ambito locale e/o internazionale.
Le due formazioni: Rotary ed Avis, sicuramente si spenderanno presto, proficuamente ed efficacemente, alla realizzazione di qualche progetto di promozione della donazione sul territorio.
Le premesse ci sono tutte e si può ragionevolmente pensare che possa, a breve, avviarsi un profiquo progetto di raccolta presso le varie aziende della zona industriale di Atessa.

8° FORUM GIOVANI A CATANIA


Si è tenuto lo scorso fine settimana (28-31 agosto) a Catania l’ottavo Forum Internazionale dei giovani Fiods. L’appuntamento era inizialmente previsto in Kosovo, ma difficoltà logistiche e burocratiche hanno spinto la dirigenza Fiods a chiedere ospitalità all’Italia, che aveva già organizzato la primissima edizione del 2000 (a Montesilvano, in Abruzzo).
Come giovani AVIS abbiamo aderito con entusiasmo alla richiesta e abbiamo dato il nostro meglio per la buona riuscita dell’evento.
La 4 giorni di Catania è stata incentrata sul tema della comunicazione. Per la precisione il titolo era: “Onde comunicative. La comunicazione per la donazione di sangue tra narrazione e innovazione”.
Anche le edizioni passate dei Forum avevano dedicato diverso tempo al tema della comunicazione sociale. Il tutto, però, era sempre stato fatto internamente, senza l’aiuto di relatori o esperti esterni.
Quest’anno, per la prima volta, abbiamo invitato ai lavori esperti che potessero indirizzare i giovani e offrire loro spunti. Non è stato facile convincere i giovani dirigenti Fiods della nuova impostazione, ma alla fine anche i loro giudizi sono stati positivi.
Nei giorni immediatamente successivi la conclusione del Forum ho ricevuto e-mail di ringraziamento dai partecipanti. Qualcuno vorrebbe addirittura prendere parte ai momenti formativi che vengono organizzati dalla Consulta giovani in Italia.
Personalmente, non posso che essere soddisfatta per come si sono svolti i lavori. E lo dice una persona tradizionalmente critica con gli altri e con se stessa. Contenuti, accoglienza e logistica sono stati giudicati dai presenti di ottimo livello.
Per i giovani avisini italiani, il Forum è stato sicuramente un’occasione per imparare a organizzare un evento internazionale e per confrontarsi con i giovani di altri Paesi. Per molti nostri donatori under 30, inoltre, il Forum è stato lo stimolo per migliorarsi nella conoscenza delle lingue straniere, in particolare dell’inglese.
Tra i partecipanti, tutti motivati e appassionati, una menzione d’obbligo spetta ai giovani dell’Angola, presenti a Catania con molti e coloratissimi gadget. Il loro viaggio è stato finanziato sia dalla compagnia di bandiera nazionale sia dal governo locale, che stanno fortemente investendo sul loro impegno.
Quali auspici, in conclusione, per il futuro dei giovani Fiods?
In primo luogo, che i Forum siano sempre più ricchi di presenze da tutto il mondo e che siano affiancati, come suggerito dal presidente Mikkelsen, da forum regionali che affrontino tematiche più specifiche e più legate a determinati continenti.
Quanto ai giovani italiani, mi auguro che si impegnino a fondo per ricoprire cariche istituzionali in Fiods (sia nella commissione giovani sia nell’esecutivo mondiale), tenendo alta la bandiera di solidarietà rappresentata da Avis e dall’Italia.

Aurora Di Lenola
Coordinatrice nazionale esecutivo giovani