LA LUNGA FILA CHE PORTA ALL’OSPEDALE CONSALVI DI CASOLI


Una fila di millecinquecento generosi donatori che comprende tutto il territorio: Casoli, Altino, Sant’Eusanio del Sangro, Fara San Martino, Palombaro, Gessopalena, Lama dei Peligni, Torricella Peligna, Pennadomo… fino a Quadri e Pizzoferrato… una fila interminabie, in crescita vertiginosa: appena due anni fa s’è festeggiato il record di mille unità raccolte e ora si parla di millecinquecento unità.
Il millecinquecentesimo della fila è di Sant’Eusanio del Sangro, De Fabritiis Micaell, egli rappresenta tutti e millecinquecento e riceverà direttamente dalle mani del Sindaco Prof. Domenico Carulli, un simbolico segno di riconoscenza da parte di tutta la popolazione di questo vecchio, glorioso e, a volte, martoriato Abruzzo.

A Pollutri: “Prosit” Memorie e sapori contadini


Un sabato di festa ed allegria, a Pollutri, con rievocazione degli aspetti più belli della tradizione. Buon Vino; buona tavola e tanta, tanta allegria. Le vie del borgo antico si sono animate ed hanno fatto rivivere il meglio della tradizione paesana. Al numeroso pubblico accorso sono stati offerti i piatti più buoni della tradizione pollutrese. Nella foto c’è il nostro Claudio, impegnato nella manifestazione a tenere in bella mostra la nostra Avis, lo salutiamo e lo ringraziamo vivamente.

La sfilata dei cioccoli: un valido abbinamento tra Avis e tradizione


A custodire e a tramandare le tradizioni paesane che, dalla notte dei tempi, hanno caratterizzato le nostre comunità, bene si inserisce l’Avis e questo perché il folklore , le tradizioni e la sensibilizzazione rivolta alla donazione sangue, vanno ben d’accordo.
A Casoli ormai da anni assistiamo al riproponimento delle più importanti e tradizionali manifestazioni del folklore locale: in occasione della festività di San Martino, siamo alla seconda edizione della tradizionale sfilata dei cioccoli e della degustazione di castagne e vino nuovo. Una sana occasione di incontro e di divertimento che l’Avis di Casoli, molto intelligentemente, ripropone, raggiungendo il doppio obiettivo di riproporre quei divertimenti che i nostri antenati si concedevanio, assieme ad una sensibilizzazione dei cittadini sulle finalità della nostra organizzazione, che sarebbe un peccato non cogliere.
Dunque, ridere insieme per la casciarra dei “cioccoli” sulla via e degustare in allegria le castagne e il buon vino novello sia di buon augurio alla crescita e allo sviluppo della sezione di Casoli e della nostra Avis del territorio.
Sergio Di Tizio