L'impegno di AVIS
per la difesa dei diritti dei donatori di sangue ha ottenuto oggi un risultato
di grande importanza e significato. Ve ne diamo puntuale aggiornamento, così da
rendere il più chiara possibile una situazione complicata, ma che si sta
evolvendo grazie alle continue azioni che poniamo in essere.
È appena giunta, infatti, la comunicazione del
senatore Luciano Pizzetti, firmatario dell'emendamento da noi auspicato e volto
a risolvere il tema del mancato riconoscimento delle giornate di donazione nel
calcolo pensionistico, con la quale ci informa che la Commissione Affari
Costituzionali ha accolto l'emendamento stesso col parere favorevole del
Governo.
«Come avevamo dichiarato la scorsa settimana - commenta il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni - la nostra Associazione, d'intesa con le altre principali organizzazioni e federazioni dei donatori di sangue italiane, ha chiesto alle Istituzioni di intervenire in tempi rapidissimi per porre fine a una grave situazione che, penalizzando i donatori dal punto di vista pensionistico, non ne riconosceva il grande valore sociale e umano.
Adesso ci auguriamo che anche la Commissione Bilancio, cui deve passare per un ulteriore vaglio, si esprima favorevolmente. Continueremo a vigilare in tal senso perché la questione possa essere prontamente e definitivamente risolta».
«Come avevamo dichiarato la scorsa settimana - commenta il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni - la nostra Associazione, d'intesa con le altre principali organizzazioni e federazioni dei donatori di sangue italiane, ha chiesto alle Istituzioni di intervenire in tempi rapidissimi per porre fine a una grave situazione che, penalizzando i donatori dal punto di vista pensionistico, non ne riconosceva il grande valore sociale e umano.
Adesso ci auguriamo che anche la Commissione Bilancio, cui deve passare per un ulteriore vaglio, si esprima favorevolmente. Continueremo a vigilare in tal senso perché la questione possa essere prontamente e definitivamente risolta».